I temi della partecipazione

5 tematiche attraversano come un filo rosso tutto il percorso di partecipazione: sono le funzioni essenziali della “città prossima”

Non solo gli incontri nei quartieri, ma anche i focus group con le categorie economiche, la mappa interattiva e i workshop con i sindaci dei comuni confinanti, tutti questi momenti del percorso di partecipazione sono progettati per raccogliere spunti e favorire il confronto su 5 temi, individuati come strategici già nel programma di mandato e nel documento Rinasce Firenze, e la cui centralità è confermata dai principi alla base del Next Generation EU e dalle funzioni sociali urbane essenziali della città prossima individuate da Carlos Moreno, il teorico della città dei 15 minuti. 

I 5 temi al centro della pianificazione richiamano azioni della quotidianità che riguardano direttamente chi vive e lavora a Firenze, chiamando ciascuno di loro a prendere parte alla discussione sul futuro della città e valorizzando le loro competenze.

Per offrire spunti concreti al confronto durante le iniziative in programma ogni tema è sviluppato attraverso uno scenario auspicabile (la città tra 20 anni, orizzonte temporale del Piano Strutturale), una domanda stimolo per individuare strategie operative di breve periodo (la città tra 5 anni, orizzonte temporale del Piano Operativo) e, a titolo esemplificativo, una serie di argomenti che potranno essere affrontati.

FIRENZE LAVORA

Firenze Prossima è attiva perché valorizza le competenze, la formazione, le eccellenze locali, l’artigianato, il commercio di vicinato e il sistema produttivo diffuso, il patrimonio e le risorse locali in modo innovativo, anche all’interno di reti internazionali.

Quali strategie urbanistiche per diversificare e riattivare le attività produttive?

[artigianato – industria – diversificazione produttiva – agricoltura – alta formazione – piano del commercio – esercizi di vicinato – uso dello spazio pubblico – attività storiche – servizi digitali –  occupazione – smart working]

FIRENZE SI MUOVE

Firenze Prossima è connessa grazie ad un sistema funzionante di trasporto pubblico, intermodale e forme di mobilità alternativa all’auto privata che permette di raggiungere la città e spostarsi al suo interno in modo facile, sicuro ed ecologico.

Come riorganizzare i percorsi,  il trasporto e l’utilizzo dei mezzi  superando i problemi di traffico e inquinamento?

[mobilità sostenibile – collegamento tra centro storico, quartieri e comuni limitrofi – piano dei parcheggi – trasporto pubblico – intermodalità –  viabilità – aree pedonali – piste ciclabili]

FIRENZE SI ABITA

Firenze Prossima è vissuta dai residenti grazie ad un’offerta abitativa accessibile, con politiche per la casa inclusive e servizi alla residenza che consentono una quotidianità comoda e sicura.

Come riorganizzare spazi e servizi nei rioni per una città a misura di abitante e quali strategie per riequilibrare il mercato della casa, con attenzione alle fasce più fragili della popolazione?

[residenza – centro storico e Piano di gestione Unesco – edilizia residenziale popolare – social housing – dimensionamento alloggi – efficientamento energetico – coesione sociale – comunità – rioni – servizi di prossimità – servizi educativi e per le famiglie – diritto alla rete – piano urbanistico digitale]

FIRENZE VIVE

Firenze Prossima è versatile perché offre tante occasioni per stare insieme, conoscere e divertirsi: sport, arte e cultura, spazi aperti e verde di qualità.

Quali idee per mettere in rete i luoghi di interesse rendendo la città più fruibile per chi ci vive e diversificando l’offerta per chi la visita? 

[luoghi della cultura e dell’arte – delocalizzazione dei flussi turistici – nuovi poli attrattivi – attività e impianti sportivi – verde sportivo – aree verdi – percorsi e aree pedonali – Arno – accessibilità – sicurezza urbana – qualità della vita – qualità dell’aria]

FIRENZE SI RIGENERA

Firenze Prossima è bene comune perché pone gli spazi pubblici e la sostenibilità al centro delle scelte di sviluppo e trasformazione della città, valorizza il patrimonio esistente e stimola forme di collaborazione con la cittadinanza.

Quali strategie per promuovere forme di riuso, anche temporaneo, del patrimonio esistente costruendo nuove centralità a partire dalla riattivazione di edifici e luoghi dismessi e in una città più resiliente?

[spazi urbani – patrimonio pubblico – contenitori dismessi – opportunità della rigenerazione – beni comuni – patti di collaborazione –  usi temporanei – riuso – protagonismo giovanile]

Gli eventi pubblici nei 5 quartieri saranno organizzati in 5 tavoli di lavoro, uno per ciascuno dei temi qui presentati.  Per facilitare il confronto tra i partecipanti, verranno predisposte delle schede che daranno spunti e informazioni su come questi temi confluiscono negli strumenti di pianificazione urbanistica e in particolare su come si declinano nei diversi quartieri della città di Firenze.